Door (nella release odierna) già si comporta così bene, da superare brillantemente ogni insidia di natura sistemistica e interna a sè (kernel di win).
Questo è dovuto in parte grazie a Nlite, il programma che kramaz poco a poco ha destreggiato e con cui nel ver 1.9b maneggerò anch'io.
L'altra parte è l'ordine nel quale abbiamo disposto i vari tool e le utility (a me è toccato ripulire e correggere le frasi in italiano di kramaz negli script e nella gui, orribili) e il tasto dolente della compatibilità.
Dicevo che kramaz ha appreso come nlite funzionava e si è risollevato al tal punto da rifondare il S.O di bill per renderlo più ricettivo agli esperti.
Ma all'inizio, si trovava impacciato con le prime versioni di win alleggerito e ha commesso una miriade di errori di cui ha fatto spese dond.
A questa beta ne ha spazzati via una valanga,
lasciando purtroppo quelli destinati alla rete.
Per me e per lui si tratta di rinunciare al QoS, fin quando non uscirà il vero "Door", ancora più sicuro, più innovativo rispetto al passato e con un corredo diverso di software.
Chi critica questa specie di S.O, punta infatti a ribadire che è solo il risultato di un tool come Nlite e le differenze si contano sulle dita di una mano.
Bene, tranne per il dimagrimento fatto da questo tool, la prossima beta (non è il momento di vere release) sarà modificata a fondo e
cioè:sostituire pannello di controllo;
ridurre il peso di IE;
togliere ogni traccia grafica del nome windows xp dall'interfaccia e dal logo di avvio con una mia bella door ;
fare un setup facile in cui metteremo solo software open source;
tentare di assottigliare la distanza fra linux e doorEdited by Fedruw - 2/2/2007, 17:45